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liquido sigarette elettroniche

Consigli per scegliere il liquido compatibile con la tua sigaretta elettronica

In base a quali fattori un liquido per le sigarette elettroniche viene considerato compatibile? Ci sono delle conseguenze derivanti dall’acquisto di un liquido non compatibile?

Approfondiamo insieme queste tematiche, concentrandoci inoltre sui concetti di densità del liquido e capacità di assorbimento della testina (o della pod).

Oltre ai liquidi da inalazione sul nostro e-commerce potrai acquistare diversi modelli di sigarette elettroniche usa e getta, con o senza nicotina.

Quali sostanze compongono un liquido per sigarette elettroniche

A prescindere dal gusto, un liquido per sigarette elettroniche è composto da due sostanze: glicerina vegetale e glicole propilenico con un rapporto ogni volta differente.

Il glicerolo vegetale è denso e, quando è presente in quantità elevate, permette di ottenere più o meno fumo; il glicole propilenico ha una fluidità simile all’acqua e la sua presenza influisce sulla percezione dell’aroma.

Maggiore è la presenza di glicerolo vegetale è più alto sarà il valore della densità; al contrario quando è la quantità di glicole propilenico ad essere maggiore avremo un liquido più fluido.

Il rapporto tra questi due valori è il primo parametro da valutare per capire quanto il liquido è compatibile con il nostro modello di sigaretta elettronica.

Tutti i modelli di testine per sigarette elettroniche

La testina delle sigarette elettroniche viene anche identificata con il nome di coil o resistenza ed è quel componente che si trova all’interno dell’atomizzatore.

Ogni testina è composta da una resistenza metallica che viene riscaldata attraverso un baffo di cotone che porta il liquido e dal passaggio della corrente elettrica: il meccanismo è in funzione fa in modo che il liquido sia vaporizzato.

Sul cotone che assorbe il liquido ci sono poi dei piccoli fori: più questi sono grandi e più il livello di assorbimento è alto.

Allo stesso modo la grandezza del foro più grande che si trova sulla parte centrale della sigaretta elettronica: più è grande e maggiore sarà il vapore prodotto.

Ci sono poi dei fori specifici per il tiro di guancia, questi solitamente hanno una dimensione minore rispetto a quelli utilizzati per il tiro polmonare.

Introducendo il concetto del tiro di guancia è doveroso precisare che:

  • coloro che approcciano per la prima volta alla sigaretta elettronica dovrebbero orientarsi verso dispositivi che permettono anche il tiro di guancia (MTL) in quanto simile a quello delle sigarette classiche;
  • coloro che rientrano nella categoria dei fumatori non dovrebbero orientarsi verso dispositivi con tiro polmonare (DL).

Le regole generali per scegliere il liquido compatibile

Sia sigarette elettroniche che atomizzatori da guancia devono essere utilizzati con liquidi con un valore di glicerina vegetale uguali o minore del 50%.

Da un punto di vista del gusto e della percezione di nicotina le performance migliori si hanno con valori di glicole propilenico maggiori di 50. Queste soluzioni sono inoltre particolarmente indicate per i neofiti.

Nel caso di modelli con tiro polmonare il valore di glicerina vegetale ottimale è maggiore del 50%: i liquidi compatibili sono pertanto quelli 70/30 oppure 60/40.

La quantità di liquido vaporizzata ad ogni boccata è superiore in questi modelli e, per questo, dal punto di vista aromatico non è del tutto piacevole.

Le testine polmonari sono presenti soprattutto nei modelli moderni di sigarette elettroniche e vaporizzatori, sono ideali per liquidi con un rapporto 70/30: questo vuol dire che liquidi non compatibili (ad esempio 50/50) aumentano il rischio di perdite.

Cosa accade quando il liquido acquistato è sbagliato?

In queste circostanze le conseguenze sono due:

  1. perdita di liquido: il cotone presente nella testina non è in grado di trattenere il liquido quando è troppo fluido;
  2. il liquido si secca: quando il liquido è troppo denso o il rapporto voltaggio/potenza è troppo alto.